Il Palcoscenico della Legalità: quando il teatro entra all’ONU • #ricorrenza

Ci sono momenti in cui il teatro riesce a fare quello che la politica, le leggi o i tribunali da soli non possono: far vibrare le coscienze. È accaduto anche a Vienna, nella sede dell’ONU, quando le storie del Palcoscenico della Legalità hanno attraversato le mura di un palazzo istituzionale per trasformarsi, ancora una volta, in voce viva e corale di memoria e impegno civile.

Il 15 ottobre 2018, durante la IX Sessione della Conferenza delle Parti della Convenzione di Palermo contro la criminalità organizzata transnazionale – presso la sede UNODC dell’ONU di Vienna – l’Ufficio delle Nazioni Unite sulla Droga e il Crimine., alcune delle storie tratte dagli spettacoli “Dieci storie proprio così” e “Se dicessimo la verità”, di Giulia Minoli ed Emanuela Giordano, sono state portate in scena davanti ai rappresentanti delle Nazioni Unite grazie ai nostri artisti e formatori Valentina Minzoni, Alessio Vassallo, Daria D’Aloia e Vincenzo D’Amato.
In quella sala, le parole e i volti delle vittime, dei testimoni e di chi ogni giorno sceglie la strada della giustizia hanno risuonato forti, superando i confini e le lingue.
Non era solo teatro: era un atto di verità, un gesto di responsabilità collettiva.

L’anno successivo, nel 2019, il Palcoscenico della Legalità è tornato all’ONU con una nuova incursione teatrale. Un ritorno che ha confermato quanto l’arte possa essere uno strumento potente di educazione e cambiamento, capace di mettere in dialogo istituzioni, artisti e cittadini.

Da anni, con Il Palcoscenico della Legalità, con Giulia Minoli, Emanuela Giordano, con attori e formatori, con professori e alunni, con i Teatri nazionali con i nostro promotori e finanziatori costruiamo un viaggio fatto di storie vere, di comunità che resistono, di giovani che imparano a riconoscere la bellezza della giustizia e la forza della memoria, portando con sé un messaggio semplice ma urgente: la legalità è una scelta quotidiana, e ognuno di noi può esserne protagonista.

Il progetto
Il Palcoscenico della Legalità nasce per diffondere la cultura della giustizia e della cittadinanza attiva attraverso il linguaggio del teatro, dell’arte e dell’incontro.
È un percorso che intreccia spettacoli, laboratori, testimonianze e attività educative nelle scuole e nei territori, dando voce a chi si impegna ogni giorno contro le mafie e la corruzione.

Promosso dall’associazione Crisi come Opportunità, il progetto è una piattaforma culturale e civile che mette in dialogo artisti, studenti, magistrati, giornalisti e cittadini.
Ogni storia raccontata diventa un tassello di un racconto collettivo, un invito a non restare spettatori ma a scegliere, ogni giorno, da che parte stare.

Scopri di più sul progetto >> Il Palcoscenico della Legalità