Il presidio culturale negli IPM è un progetto che nasce nel 2013 nell’Isti- tuto Penale per Minorenni di Airola (BN) da un’idea del rapper Luca Caiazzo, in arte Lucariello, che oggi coordina il progetto in Campania.
Il progetto prevede la presenza di due incontri a settimana, per 12 mesi all’anno, con formatori e artisti qualificati che guidano i minori detenuti nella scrittura e registrazione di musica rap, nella messa in scena di spettacoli teatrali e nella scrittura di sceneggiature di cortometraggi d’autore con la direzione di Maurizio Braucci.
All’interno dell’IPM di Airola negli anni è stata allestita una sala di registrazione ed è stato attrezzato il teatro del ‘700, teatrino di corte, così da permettere ai ragazzi di lavorare con qualità e strumentazione adatta. Nel 2019 abbiamo promosso la nascita dell’Associazione di associazioni “Teatro e carceri minorili” insieme a realtà a noi simili che lavorano negli IPM di tutto il territorio nazionale. Nel 2020 abbiamo siglato un Protocollo con il Ministero della giustizia – Dipartimento per la giustizia minorile e di Comunità, teso alla promozione di attività artistiche, espressive e teatrali volte a favorire il reinserimento sociale dei minori e giovani adulti sottoposti a provvedimenti penali dall’Autorità Giudiziaria Minorile. Nel 2021 il progetto si afferma a livello nazionale.
All’interno del progetto Palcoscenico della legalità, nel 2015 viene avviato il laboratorio di drammaturgia teatrale con Emanuela Giordano e laboratori di mestieri teatrali (tecnico luci, scenografo, fonico), il cui frutto è stato la scrittura dello spettacolo teatrale “Aspettando il Tempo che Passa“, allestito e scritto insieme ai ragazzi detenuti.
Nel 2016 lo spettacolo è stato messo in scena in collaborazione con il Nest-Napoli Est Teatro di San Giovanni a Teduccio aperto il Napoli Teatro Festival.
Nel 2017, oltre alle attività nel’IPM di Airola, le attività di drammaturgia e mestieri tetrali sono state svolte anche presso l’IPM Malaspina di Palermo dove i giovani detenuti hanno scritto e allestito lo spettacolo Fiesta per la regia di Giuseppe Massa. Negli anni il laboratorio rap e di scrittura musicale tenuto dal rapper Lucariello ha portato alla scrittura da parte dei ragazzi ristretti di “Puortame la Fora“, cantata da Lucariello e Raiz.
Dal 2021 il progetto è diventato nazionale. Oltre al lavoro avviato da più di 10 anni all’IPM di Airola con il rapper Luca Caiazzo in arte Lucariello, da quest’anno il progetto si è arricchito di una dimensione nazionale che ci permette di collaborare con nuovi artisti e indagare diversi territori. In collaborazione con il rapper e autore Francesco Kento Carlo, abbiamo avviato laboratori di musica rap nell’IPM Paternostro di Catanzaro e nell’IPM Casal del Marmo di Roma. I laboratori vengono svolti in maniera continuativa e costante durante tutto l’anno e hanno l’obiettivo di fornire ai minori ristretti competenze tecniche e relazionali al fine di utilizzare la scrittura e la musica rap come strumento per raccontare storie, emozioni, vissuti e desideri: dare loro la parola e portarla a chi è fuori. Il gruppo viene guidato nella scrittura in “barre” di un tema scelto da loro e registrato con strumentazione tecnica professionale.
Otto puntate dedicate al racconto della produzione culturale all’interno dell’IPM Beccaria di Milano e dell’IPM di Airola (BN) attraverso un viaggio che il rapper, autore e formatore Francesco Kento Carlo compie incontran- do colleghi e realtà associative. Il progetto è realizzato grazia alla colla- borazione tra CCO – Crisi Come Opportunità e Ass. Puntozero di Milano.
La web serie è uscita in esclusiva su Repubblica TV nel 2022.
La prima edizione di “Portami là Fuori – Festival di arte, musica e teatro nell’IPM e nella città di Airola” si è tenuta a giugno 2021, un evento che ha coinvolto la rete di associazioni del territorio, l’IPM e le istituzioni locali e che ha permesso di far entrare il pubblico e la cittadinanza all’interno dell’Istituto per conoscere le attività artistiche dei ragazzi ristretti e a portare “fuori” i ragazzi dell’Istituto per far sì che partecipassero come pubblico e come protagonisti ad eventi artistici, musicali e cinematografici nel chiostro della città di Airola.
Nel 2021 è stato avviato un processo di valutazione del metodo e degli impatti dele attività di CCO – Crisi Come Opportunità negli IPM di Roma, Catanzaro e Airola in la collaborazione scientifica di Ulis – Ulis Impresa Sociale Soc Coop, Università Tor Vergata, Roma.